Comune di Manzano

Museo/Monumento

Parco del Natisone

Descrizione

Il fiume Natisone

Il tratto del fiume Natisone descritto si estende lungo la sponda destra, all'altezza degli abitati di San Nicolò e San Lorenzo, poco prima che il fiume confluisca nel torrente Torre. Il paesaggio vegetazionale dell'ambito è caratterizzato dalla presenza di formazioni pioniere, sia erbacee che arbustive ed arboree. L'alveo ospita estese praterie magredili dominate da graminacee xero-termofile che colonizzano le alluvioni ghiaiose e sabbiose; queste vengono periodicamente rimaneggiate in conseguenza delle piene primaverili e autunnali. Fra l'argine principale e la sponda si estende una formazone forestale in fase evolutiva caratterizzata dalla presenza del pioppo nero, del salice bianco, della robinia, dell'orniello e dell'olmo campestre. A margine del bosco si espandono gli arbusteti pionieri ad Amorpha fruticosa, leguminosa esotica di origine nordamericana. La notevole estensione e la relativa tranquillità del sito garantiscono condizioni ideali per la nidificazione di molte specie di uccelli, altrove completamente assenti e rendono il luogo importante dal punto di vista naturalistico. Nidifica sulle ghiaie l'occhione (Burhinus oedicnemus), mentre sulle praterie magredili il calandro (Anthus campestris). la cappellaccia (Galerida cristata), la starna (Perdix perdix), il succiacapre (Caprimulgus europaeus), l'allodola (Alauda arvensis) e il piro piro piccolo (Actitis hypoleucos). Le scarpate verticali naturali delle sponde offrono la possibilità per la nidificazione di colonie di topini (Riparia riparia) e di gruccioni (Merops apiaster). Infine si segnalano le nidificazioni dell'averla cenerina (Lanius minor) e del lodolaio (Falco subbuteo).

Accessibilità: è garantita da strade sterrate che si dipartono dall'abitato di San Nicolò e che raggiungono l'alveo del Natisone.


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